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R-co Valor & R-co Valor Balanced | Rapporto trimestrale | T4 2021

Focus sui fondi  —  13/01/2022

Yoann Ignatiew

General Partner, Global Equities Portfolio Manager

Emmanuel Petit

General Partner, Head of Fixed Income

Charles-Edouard Bilbault

Global Equities Portfolio Manager

Per saperne di più R-co Valor

 

Nonostante i timori riguardanti la rapida diffusione della variante Omicron, i mercati azionari hanno chiuso l’anno in territorio positivo. Nel 2021, l’indice MSCI All Country World ha registrato una performance del +16.8% (in dollari), guidato principalmente dagli Stati Uniti (S&P 500: +26.9% in dollari) e dall’Europa (EuroStoxx 50: +21% in euro). I mercati emergenti, invece, hanno sofferto (MSCI Emerging Markets: -4.6% in valuta locale), colpiti da forti pressioni inflazionistiche e supportati da misure di sostegno più modeste da parte delle autorità politiche.

 

R-co Valor

Per quanto riguarda la situazione sanitaria, l’alta contagiosità della nuova variante Omicron è ormai accertata anche nelle popolazioni con doppia dose vaccinale. Ciò è tuttavia mitigato da due elementi: i. la maggior parte delle persone contagiate presenta sintomi lievi; e, ii. il vaccino risulta efficace nel contrastare l’insorgere delle forme più gravi della malattia. Più che una minaccia reale per la salute, Omicron è considerata da molti investitori come un fattore che potrebbe alimentare ulteriormente l’inflazione ed esacerbare i problemi relativi alla catena di approvvigionamento.

A livello di banche centrali, la dialettica si muove sempre più verso la normalizzazione. Così, a dicembre, la Fed ha annunciato l’accelerazione del tapering(1), la Bank of England ha, a sorpresa, alzato a 0.25% il tasso di riferimento e la BCE ha confermato al 31 marzo 2022 la fine del PEPP, il programma di acquisto pandemico di asset. Gli attori del mercato, anche se molto nervosi prima di ogni riunione, sembrano per il momento aver fatto i conti con una riduzione della liquidità. L’attenzione si sta adesso catalizzando attorno al potenziale rialzo dei tassi d’interesse di riferimento, soprattutto negli Stati Uniti, dove una mossa anticipata e, soprattutto, più forte del previsto potrebbe essere uno dei principali rischi per il 2022 sui mercati.

In Cina, dalla riunione del Politburo, arrivano segnali di un possibile cambiamento di rotta. Il Partito comunista cinese ha espresso preoccupazione per la debolezza della domanda interna e la Banca Centrale ha dichiarato la decisione di tagliare il coefficiente di riserva obbligatoria delle banche, rilasciando così circa 188 miliardi di dollari di liquidità(2). L’attenzione si è poi concentrata sul sostegno alla crescita e al consumo interno, portando così a una relativa tregua nel rischio normativo

A fine 2021, l’esposizione azionaria netta di R-co Valor era dell’86%. Durante l’ultimo trimestre dell’anno, i migliori contributori alla performance sono stati il settore del lusso e il settore minerario. Quest’ultimo si è distinto tanto nella sua componente aurifera, guidata principalmente dall’acquisizione di Pretium da parte di Newcrest, quanto nella componente diversificata, con Ivanhoe Mines e Teck Resources (produttori rispettivamente di rame e materie prime diversificate) che hanno beneficiato dei forti prezzi dei minerali e si attestano fra i primi cinque contributori alla performance del fondo. Le misure restrittive e la politica cinese “Zero Covid” hanno avuto un impatto sul settore del tempo libero e dei servizi che, insieme al settore tecnologico, contribuisce più debolmente alla performance.

Per quanto riguarda i movimenti all’interno del fondo, sono stati fatti rafforzamenti opportunistici, mentre la parte più ciclica è stata alleggerita. In particolare, le prese di profitto sono state effettuate su alcuni titoli del settore delle materie prime (Canadian Natural Resources), industriale (Bombardier) e finanziario (Capital One). Anche il settore dei beni di lusso è stato tagliato dopo la performance nel trimestre. Rafforzamenti sono stati operati su titoli tecnologici (Alibaba, Uber) e nel settore industriale europeo con Alstom(3).

La crescita dei prezzi al consumo e le politiche delle banche centrali rimangono le principali questioni del 2022. Aldilà di una normalizzazione monetaria, i timori si stanno concentrando sul ritmo con il quale i tassi di riferimento saranno aumentati. Fino ad ora, la politica di Jerome Powell si è dimostrata ben controllata, ma un rialzo dei tassi superiore alle attese potrebbe avere un impatto negativo significativo sulla ripresa del ciclo economico. Tuttavia, individuiamo alcuni elementi in grado di supportare i mercati azionari americani nei prossimi mesi: primo fra tutti, le pubblicazioni macroeconomiche ancora sorprendentemente forti. Il coinvolgimento del Governo rimane forte e i pacchetti di stimolo continuano ad essere erogati nelle varie regioni. A ciò si aggiunge l’eccesso di liquidità delle famiglie americane e la volontà delle aziende di ricostituire le loro scorte: entrambi rappresentano importanti motori alla sostenibilità della ripresa. Anche gli utili aziendali dell’ultimo trimestre 2021 rappresenteranno un fattore chiave, in quanto potrebbero sorprendere positivamente e fornire ulteriore sostegno ai mercati.

 

Completato il 7 gennaio 2022

  

R-co Valor: Ripartizioni geografica e tematica del portafoglio

Fonte: Rothschild & Co Asset Management Europe, 31/12/2021

 

(1) Graduale riduzione degli acquisti di asset da parte di una banca centrale.
(2
) Fonte: Goldman Sachs, 07/12/2021.
(3) Quanto riportato non costituisce un consiglio d’investimento o fiscale da parte di Rothschild & Co Asset Management Europe

 

 


R-co Valor Balanced

Durante il terzo trimestre, l’esposizione azionaria del fondo è rimasta stabile intorno al 41%.
A fine settembre, la componente obbligazionaria del fondo era pari al 52%.

R-co Valor Balanced: Ripartizioni per classe di attività

  

Fonte : Rothschild & Co Asset Management Europe, 31/12/2021.

 

Componente azionaria

Il portafoglio azionario di R-co Valor Balanced replica quello di R-co Valor.
I movimenti fatti e il posizionamento sono identici.

R-co Valor Balanced: Ripartizioni geografica e tematica della parte azionaria

Fonte : Rothschild & Co Asset Management Europe, 31/12/2021

 

Componente obbligazionaria

Il quarto trimestre è stato caratterizzato da un’elevata volatilità dei tassi d’interesse governativi che hanno risentito sia dei timori d’inflazione, sia del deterioramento della situazione sanitaria. Queste preoccupazioni, unite a valutazioni elevate, hanno portato a un allargamento degli spread(1) di credito e il cambio di paradigma ha portato gli investitori ad essere più cauti negli ultimi mesi. Così, i premi di emissione, vicini allo zero per la maggior parte dell’anno, sono tornati ad aumentare nelle ultime settimane. Nel mercato primario in euro, l’High Yield(2) si è distinto registrando un nuovo record con quasi 135 miliardi di euro di emissioni. Nel mercato Investment Grade(3), il 2021, pur meno attivo dell’anno precedente, ha ancora visto 300 miliardi di euro di emissioni .

All’interno della componente obbligazionaria del fondo, abbiamo leggermente ridotto l’esposizione al 48% a dicembre. Durante il trimestre, sono state effettuate vendite su titoli a breve termine, con bassi rendimenti, così come vendite su posizioni più rischiose. La liquidità presente in portafoglio ci consente di essere massimamente reattivi nel cogliere ogni opportunità d’investimento che dovesse presentarsi sui mercati a inizio anno, periodo storicamente interessante in termini di nuove emissioni. Inoltre, abbiamo aperto nuove posizioni su tematiche che ci espongono alla riapertura delle economie, ad esempio, tramite l’investimenti in EasyJet, compagnia aerea con una buona situazione finanziaria e basso debito. Il nuovo anno si apre su un ambiente mutevole, con banche centrali pronte a rialzare i tassi. Tuttavia, i fondamentali del mercato del credito rimangono solidi, con tassi di default estremamente bassi sia in Europa che negli Stati Uniti. Un eventuale aumento dei tassi negli Stati Uniti deve essere monitorato attentamente, in quanto un movimento eccessivo potrebbe smorzare l’ottimismo degli investitori.

 

Completato il 7 gennaio 2022

 

R-co Valor Balanced: Ripartizioni geografica e per rating della parte obbligazionaria

Fonte : Rothschild & Co Asset Management Europe, 31/12/2021

 

(1) Differenza fra il rendimento di due titoli dello stesso tipo e di pari durata, uno dei quali è definito privo di rischio.
(2) Titoli di debito emessi da società o governi con un alto rischio di credito. Il loro rating finanziario è inferiore a BBB- sulla scala Standard & Poor’s.
(3) Titoli di debito emessi da società o governi con un basso rischio di credito. Il loro rating finanziario è superiore o uguale a BBB- sulla scala Standard & Poor’s.
(4) Fonte: Société Générale, CIB – 2022.